| T O P I C R E V I E W |
| salva_fiore |
Posted - 12/09/2010 : 07:26:18
Era opinione diffusa che "la Meuse" fosse il nome delle tre locomotive a Vapore che la CMFI ordinò alla società costruttrice di Liegi intorno al 1909, è invece da questa targa stampigliata apposta sul rotabile musealizzato a Catania chiarisce ogni dubbio. Le foto si trovano su Wikipedia. Ecco le foto:
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Ecco il sito Wiki:
http://it.wikipedia.org/wiki/Locomotiva_Alifana_Gruppo_V_1-3
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| 11 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| salva_fiore |
Posted - 25/09/2010 : 14:27:41
Ok daccordo, ma nulla vieta che i costruttori abbiano prima dedicato il nome del fiume alla vettura e poi dopo la Società si è chiamata così.
Non ci dimentichiamo che le altre nostre locomotive si chiamavano Etna e Volturno(costruite da altre società)...e non erano nomi di queste società... |
| ALn880 |
Posted - 23/09/2010 : 14:33:48
Tradotto:
Ateliers = officine
de construction de = di costruzione di
la meuse = Mose
Mose è il nome di un fiume che attraversa il Belgio che da il nome anche alla zona attraversata, "la" di "la meuse", è un (passami il termine) articolo che in francese identifica il nome e quindi non va letto come in italiano.
In poche parole: officine di produzione di "Mose" 
Societè de la Meuse sia nato in seguito per abbreviare "Societè anonyme des ateliers de construction de la meuse": Società anonima delle officine per la costruzione di Mose
esempio italiano puo' essere Brembo, nota fabbrica specializzata in sistemi frenanti che prende il nome dal fiume Brembo che attraversa la zona dove è presente la fabbrica |
| salva_fiore |
Posted - 22/09/2010 : 18:29:28
Innanzitutto grazie per gli apprezzamenti, ogni tanto aiutano ad andare avanti...
Per quanto riguarda le tiratine d'orecchio, pure quelle servono, però consentitemi un'accennata difesa...
Pensavo che fosse il nome della loco perchè, come potete vedere dalle foto le azioni "parlano" di "atelier per la costruzione de la meuse...", evidentemente dopo la costruzione, con successo avuto, la società ne assunse la denominazione, ma non prima!! Poi leggendo con attenzione lo stemma parla di "Società de la Meuse", per cui da ignorante di francese, leggerei letteralmente "Societa della Meuse"...
Quindi sarei innocente...!
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| ferpas |
Posted - 22/09/2010 : 14:22:43
infatti finalmente possiamo ammirare qualcosa in più di questa famosa loco tender che ha prestato servizio sulla nostra linea. Grazie salva |
| ALn880 |
Posted - 20/09/2010 : 11:46:27
Grazie Salva... finalmente un bel dettaglio delle "solite" foto pubblicate sul web.
Tra l'altro la loco è conservata magnificamente...  |
| ALn61 |
Posted - 18/09/2010 : 23:47:21
Grazie del pensiero Salva. Chissà se un giorno riusciremo ad organizzare una gita sulla circum! |
| ROS |
Posted - 18/09/2010 : 16:22:50
E bravo Salvatore!!! Manco in vacanza dimentica la Piedimonte! Certo che sto forum ormai è un vero e proprio museo della Piedimonte! |
| salva_fiore |
Posted - 17/09/2010 : 19:03:28
Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare... ma non sempre!!. Beh sicuramente occorre attraversare il Mar Tirreno...
Ecco l'escursione da me fatta recentemente presso la stazione di "Catania Borgo" della ferrovia FCE, per visionare la famosa "Meuse", ex Piedimonte.
Mi dispiace solo che eravamo all'imbunire, ma credo che ritornerò presto.
Queste foto sono dedicate a Giovanni Caracciolo e a Sandro veri appassionati della tratta alta a vapore. Sono sicuro che apprezzeranno.
La stazione di Catania Borgo si trova nel centro della citta moderna ed è una stazione terminale.
Iniziamo con una vista esterna della bella stazioncina di "Catania Borgo" con la colonna idrica ancora al suo posto...:
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Ecco la mitica loco "Meuse" posta in un angolo, ma centrale della stazione, ove tutti possono entrare, ammirarla e fotografarla. Poteve vedere, a corredo del treno, una serie di segnali e armamenti storici: un segnale ad ala, un sistema di scambio a leve, la colonna idrica con volantino della valvola, lo scambio classico e, infine, un segnale credo di direzione.
Quello che mi ha sorpreso è lo stato di conservazione della loco e la pulizia e l'ordine che reca nell'angolino storico della stazione dove sono conservati i cimeli. Non c'è nemmeno un graffio o una scritta a matita sulle parti esposte...
Altra mentalità, purtroppo, e siamo al Sud!!
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Una posa ricordo....
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Qui sono ritratto mentre inizio il mio bel viaggio sulla Meuse...fosse overo!!!!
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Un particolare del cassetto di distribuzione del vapore e delle bielle-manovelle, per la gioia e la curiosità dell'esperto Giovanni Caracciolo.
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In questa foto poi schiarita si vede un tratto di linea della FCE e la sua temeraria pendenza, ovviamente senza cremagliera ed a scartamento ridotto. Quello che si vede in primo piano è il primo passaggio a livello incontrato lungo ala linea.
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Salendo su questa locomotiva a vapore ho avvertito una grande emozione, pensando a quante volte è andata su e giù da Piedimonte a Santa Maria tarsportando centinaia di migliaia di persone che non ci sono più, dal 1913 al 1926 e forse avrà fatto pure qualche tappa sulla tratta bassa, con i merci. |
| ALn880 |
Posted - 13/09/2010 : 11:50:27
tiratina d'orecchie:
su www.gafa.it, sezione ferrovia/rotabili, c'è indicato |
| ROS |
Posted - 13/09/2010 : 09:30:19
Perfetto. Buono a sapersi. |
| ALn61 |
Posted - 12/09/2010 : 23:42:44
Precisazione opportuna. |
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