T O P I C R E V I E W |
salva_fiore |
Posted - 21/04/2011 : 18:08:10 E' un po' di tempo a questa parte che il forum batte un po' la fiacca, in materia di scoperte e aneddoti legati alla storia della nostra ferrovia..., proviamo, come si suole dire, a dargli una piccola e benefica spallata.... L'amico Alsafe (Mariano) mi ha fatto dono questa sera di questa sua ricerca condotta su internet: ha trovato in un sito di Casaluce questa perla di racconto, è uno spaccato di vita di una generazione, che si è aggregata e conosciuta per decenni attraverso il nuovo mezzo di locomozione, già a partire dai primi anni di esercizio della nuova ferrovia. A leggere questo breve racconto non vi nascondo che mi è venuto il groppone, pensando a quanta semplicità e tenerezza ispirano le parole del narratore... Allego anche la foto, anche'essa trovata alcuni mesi fa da Alsafe, del capostazione di Casaluce con la sua consorte, che presumo siano proprio i personaggi a cui si fa riferimento nel racconto.
Storie di grandi amori e piccole scappatelle "Quando nel primo ventennio del secolo scorso la ferrovia Alifana entrò in funzione, a Casaluce il capostazione e la sua giovane moglie portarono una ventata di novità. I tempi erano difficili, ma lavorare pur si doveva e un biglietto del treno per raggiungere il posto dove potersi guadagnare il pane, in fondo era una salvezza. Molti raggiungevano Napoli, altri invece (ben pochi all’epoca) si fermavano ad Aversa per studiare. Iolanda D.F., 84 anni, era fra gli studenti che ogni mattina salivano a bordo del treno. «Studiavo al ginnasio - ricorda - e viaggiare su quella linea era straordinario perché ci consentiva di conoscere ragazzi e ragazze degli altri paesi». L’Alifana come aggregazione. «Gli amici conosciuti negli anni - dice la donna ricordando con gioia il periodo della ferrovia - sono stati quelli di una vita. Non ci siamo mai più divisi». Tutti una grande famiglia. E tutti molto legati al capocantoniere. Iolanda riporta alla memoria il giorno della nascita di sua figlia. «Allora mio marito lavorava a Napoli e - sorride - quando il capostazione di Casaluce seppe del lieto evento avvertì il suo collega della stazione napoletana che fece partire il treno del ritorno con ritardo per consentire a mio marito di non perdere la corsa e tornare a casa prima per poter vedere la sua figliola». Storie di amicizia. Ma anche di amori. Gli innamorati dei tempi dell’Alifana si incontravano nei giardinetti delle stazioni, dove venivano accolti da profumati biancospini. Amicizia, amori. E qualche tradimento. Un ultraottantenne casalucese che non vuole svelare il suo nome lo ricorda: «Quante scenate di gelosia - ride - donne che si prendevano a capelli per quel treno che regalava fin troppe occasioni di infedeltà». al.to."
Immagine:
187,08 KB
Cari soci e visitatori del forum, auguri di Buona Pasqua a tutti, trascorretela nella maniera più serena, e viva la Piedimonte! |
7 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
ALn880 |
Posted - 27/04/2011 : 11:32:36 Bella storia... auguri anche se postecipati |
BiagPal |
Posted - 25/04/2011 : 22:10:24 Ottimo! Complimenti a Salvatore e Mariano per il loro fiuto da segugi! Davvero molto bello questo racconto di storia e di vita degli uomini che hanno vissuto la Piedimonte! |
freddy |
Posted - 24/04/2011 : 09:09:34 Buona Pasqua a tutti ! |
salva_fiore |
Posted - 23/04/2011 : 23:01:54 Grazie, auguri amche a Voi... ROS ti aspetto Giovedì, alla Piedimonte non puoi dire di no... |
ROS |
Posted - 23/04/2011 : 21:47:51 Ottimo lavoro ragazzi. Pensavo che su internet non ci fosse più nulla da scoprire sulla nostra ferrovia... Buona pasqua anche a tutti voi. |
ferpas |
Posted - 23/04/2011 : 11:00:13 bellissimi ricordi grazie per avercerli donati buona pasqua anche a voi |
ALn61 |
Posted - 22/04/2011 : 23:32:44 Grazie Salva e Alsafe |
|
|