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Convegno Rotary club su ferrovia Alifana

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ferpas
Capo Stazione

Campania
2203 Posts

Posted - 22/09/2011 : 10:36:59

da IL MATTINO del 22/09/2011

Premiazione a Piedimonte del proggetto vincitore

Una stazione ferroviaria completamente rinnovata nell’architettura e nei servizi al pubblico e che diventa anche luogo di cultura. Questo è l’obiettivo dichiarato che il Comune di Piedimonte Matese vuole perseguire con decisione per il futuro. Per centrarlo, ha organizzato un workshop scientifico e ha chiamato a raccolta specialisti e studenti di ben due facoltà universitarie: quella di Lettere del Suor Orsola Benincasa di Napoli e quella di Architettura di Ferrara. Ventisette studenti, divisi in nove gruppi di lavoro, a partire dallo scorso mese di giugno hanno elaborato altrettanti progetti per immaginare come trasformare e potenziare la stazione di testa della ferrovia ex Alifana, riportando alla luce e valorizzando contemporaneamente anche i resti archeologici dell’abbazia longobarda del SS. Salvatore, che attualmente giacciono al di sotto dei binari. Messi in mostra per il pubblico nel chiostro del Museo civico «Raffaele Marrocco», i progetti sono stati visionati dalla cittadinanza e valutati da una giuria di specialisti, composta da architetti, ingegneri, archeologi e museologi. Alla fine, il progetto migliore è stato quello proposto dai futuri architetti Alessandro Tamburello e Giuseppe Coppola e dai futuri archeologi Consuelo Capolupo e Sergio Coppola, che ha previsto l’arretramento dei binari, la trasformazione dell’attuale deposito in museo archeologico e ferroviario, la creazione di un piccolo polo di servizi commerciali e la realizzazione di un’ampia area verde. In più, il progetto immagina la possibilità di riportare alla luce e musealizzare, in modo assai suggestivo, un’ampia parte dell’antico monastero e trova anche spazio per la realizzazione di volumi abitativi e per una struttura turistico-ricettiva, che potrebbero, con il concorso di capitali privati, consentire l’autofinanziamento di tutta la ristrutturazione dell’area della stazione. Oltre al progetto vincitore, altri due hanno ricevuto una menzione d’onore, per l’interesse delle soluzioni proposte. I premi ai vincitori sono stati generosamente offerti, oltre che dall’amministrazione comunale di Piedimonte, anche dal Rotary Club, diretto da Pasquale Simonelli e dalla Alcas Costruzioni di Mario Zoccolillo. Fondamentale per la riuscita del workshop è stato l’apporto di METROcampania Nordest che, con i propri tecnici e dirigenti, ha fornito supporto e informazioni fondamentali per i giovani ricercatori. «Abbiamo voluto dimostrare, carte alla mano, che le presenze archeologiche, se gestite nel modo appropriato, sono sempre un’opportunità in più e mai un problema per la realizzazione di progetti di riqualificazione urbana, e l’Amministrazione di Piedimonte, promuovendo il workshop sulla stazione, ha saputo calarsi al meglio in questa prospettiva, che d’altra parte è ormai quella seguita in tutta Europa»: così Federico Marazzi e Antonello Stella, responsabili scientifici dell’iniziativa per conto delle due Università, hanno concluso il loro intervento durante la cerimonia di premiazione dei progetti. Il Comune di Piedimonte ha acquisito così, oltre ai tre vincenti, altre sei proposte progettuali che, come hanno affermato gli assessori Costarella e Iannitti, costituiscono un preziosissimo bagaglio di idee per il futuro di quest’area cruciale per il futuro della città. Insomma, mentre voci insistenti prospettano addirittura sciagurate ipotesi di soppressione dell’intera linea ferroviaria ex Alifana, il Comune crede invece che il domani di tutto il comprensorio alifano e matesino passi per la valorizzazione e il potenziamento di questa preziosa infrastruttura, da immaginare come una «porta» privilegiata per l’accesso a tale territorio.

Socio G.A.F.A. (Segretario/Tesoriere)

salva_fiore
Capo Stazione

Campania
2112 Posts

Posted - 22/09/2011 : 13:35:42

Evidentemente non eravamo più utili per loro...! Ritengo che gli organizzatori siano stati scorretti o quanto meno superficiali nei nostri riguardi.

La scorrettezza sta nel fatto che non ci hanno invitati alla cerimonia finale di premiazione; non puntavamo ad avere un riconoscimento, questo è certo, ma il GAFA doveva essere presente perchè è stato un soggetto che ha dato un suo contributo gratuito alla riuscita dell'evento e invece...!! Che dire? Oggi c'è tanta superficialità anche nella cultura e negli atenei, purtroppo...!