T O P I C R E V I E W |
Pasquale.Cantiello |
Posted - 06/06/2011 : 12:18:19 Si, lo so, il titolo è allarmistico, ma è quanto stanno riportando quotidiani (sia su carta che on-line) su un rischio chiusura o quantomeno di consistenti tagli all'organico ed al numero di corse.
Ne riporto uno: http://www.casertanews.it/public/articoli/2011/06/04/art_20110604123145.htm
Mercoledi prossimo presso il Comune di Piedimonte un tavolo tecnico sul futuro della linea ... iniziamo a fare gli scongiuri.
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20 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
BiagPal |
Posted - 28/12/2011 : 16:17:48 Comunque io credo proprio che la Regione Campania stia mandando allo sfascio l'intero settore del Trasporto Pubblico per poi creare il presupposto (o pretesto) per privatizzare il settore. |
ferpas |
Posted - 28/12/2011 : 13:56:50 | ALn61 ha scritto:
...E dato che gli incroci si effettueranno solo nelle stazioni presenziate, si può capire come siano possibili lunghe attese in caso di ritardi. |
Attenzione Sandro purtroppo gli incroci si possono fare anche nelle stazioni impresenziate. Accade che se un trano è in ritardo il DU decide di spostare un incrocio. Allora il capotreno del primo treno che arriva, apre la stanza del DL locale abilita il banco ACEI e fa entrare il secondo treno per effettuare l'incrocio come vedi il gioco è fatto.
| Poi, se qualche lungimirante imprenditore (ma ne è sufficiente uno "brevimirante")pensera di istituire autobus tra Piedimnte e Caserta, la frittata è fatta! ...se la vogliamo istituire noi...la chiameremo Autolinea Alifana, in onore della ferrovia. |
Sarebbe il minimo chiamare l'autolinea Alifana ma spero non sarà mai creata perchè sarà la fine per la nostra ferrovia |
ALn61 |
Posted - 27/12/2011 : 21:30:41 | ferpas ha scritto:
Ho appena saputo poco fa della drastica riduzione del presenziamento delle stazioni. In pratica l'unica stazione ad essere presenziata da mattina a sera è Caiazzo mentre Alvignano e S. Angelo sono presenziate solo al mattino mentre restano impresenziate tutte le altre. Oramai siamo alla frutta
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...E dato che gli incroci si effettueranno solo nelle stazioni presenziate, si può capire come siano possibili lunghe attese in caso di ritardi. Ritardi nemmeno infrequenti, visto che se ne accumulano sulla tratta RFI. Pensate pure che si sono spesi milioni di euro per attrezzare le stazioni del CTC, e non so per quale cavillo questo sistema non si può utilizzare. Considerando questo, considerando la riduzione delle corse, effettivamente questa ferrovia sarà presa solo da chi non ne può proprio fare a meno. Poi, se qualche lungimirante imprenditore (ma ne è sufficiente uno "brevimirante")pensera di istituire autobus tra Piedimnte e Caserta, la frittata è fatta! ...se la vogliamo istituire noi...la chiameremo Autolinea Alifana, in onore della ferrovia. |
ferpas |
Posted - 27/12/2011 : 21:16:43 Ho appena saputo poco fa della drastica riduzione del presenziamento delle stazioni. In pratica l'unica stazione ad essere presenziata da mattina a sera è Caiazzo mentre Alvignano e S. Angelo sono presenziate solo al mattino mentre restano impresenziate tutte le altre. Oramai siamo alla frutta |
ALn61 |
Posted - 19/10/2011 : 20:54:57 Questo articolo, anche se pubblicato da un giornale autorevole come Il Mattino evidenzia tutto il politichese dell'intervistato. Questi fa semplicemente il suo dovere; cioè dice di interessarsi di una cosa che non conosce. Non conosce la realta dell'Alifana ( ma su quali linee elettrificate a maggior scorrimento dovrebbero correre i nostri treni? Sull' A.V.? Ma quali turisti dovrebbero venire nelle nostre zone? Ma chi li ha mai visti questi turisti? Ma che va a fare da Vetrella? Non conosce la situazione del tresporto pubblico campano ( leggi Circum o Cumana )? Se veramente ci va, questi lo caccerà a calci nel di dietro! Se avesse letto il nostro sito, avrebbe capito, che tra tutte le ferrovie campane, alla nostra è andata bene...e non facciamolo sapere troppo in giro! |
MarcoTAF |
Posted - 19/10/2011 : 18:54:36 scusate lo sfogo,e allora perchè con cacciano qualcosa?Se c'è una carenza nelle corse è perchè l'azienda da sola non ce la fà... |
ferpas |
Posted - 19/10/2011 : 16:05:49 da IL MATTINO del 19/10/2011
«Non è più tollerabile la penalizzazione delle aree interne del Casertano per quanto riguarda i collegamenti ferroviari e, in particolar modo, per la linea Alifana che mette in comunicazione Piedimonte Matese con Caserta e quindi Napoli». Lo afferma il consigliere regionale Pdl Angelo Polverino che aggiunge: «Nell'ultimo anno e mezzo le corse sono state ridotte sensibilmente, sono stati soppressi i collegamenti domenicali che costituivano un volano per la valorizzazione del turismo dell'area di Piedimonte, sono state eliminate le biglietterie con la conseguenza che i passeggeri sono costretti spesso ad acquistare il biglietto dell'intera tratta mentre usufruiscono del trasporto solo per una porzione di essa. Inoltre la tanto promessa elettrificazione della linea non è mai avvenuta e il treno della linea Alifana continua ad essere alimentato a gasolio con la conseguenza di non poter essere instradato su linee elettrificate a maggiore scorrimento. In tal modo aumentano i tempi e i disagi per i passeggeri». E ancora: «Ho in programma - continua il consigliere regionale Polverino - un incontro urgente con l'assessore regionale ai trasporti Vetrella a cui chiederò vengano invitati tutti i sindaci della zona che si battono (come il sindaco di Piana di Monteverna, Raffaele Santabarbara) perché venga ristabilito il diritto al trasporto pubblico anche nell'Alto Casertano. Qui non ci sono logiche di risparmio che tengano, si tratta di un atteggiamento che non ha nulla di razionale e che aggrava invece i costi in quanto pendolari, studenti, turisti sono costretti a ricorrere all'auto per raggiungere Caserta e Napoli congestionando le città, producendo più inquinamento e accrescendo le spese delle famiglie». |
salva_fiore |
Posted - 13/06/2011 : 08:47:50 Per tutto questo andrebbe fatto un grande plauso a chi nel 1963 decise di immettere la tratta Alta sulla rete RFI e togliere, poi, la concessione alla CMFI. Se rimaneva la gestione francese, molto probabilmente, anzi ne sono più che certo, questi avrebbero ristrutturato anche la Tratta Bassa, rendendo un unicum la linea, come era stata concepita nel lontano 1913, senza ricorrere a promiscuità di linea con l'Ente nazionale. Invece è andata come è andata, si paga il caro prezzo di una politica di nazionalizzazione messa in campo negli anni sessanta su tutti i servizi, che non ha fatto progredire nè l'Italia e nè il Meridione, in particolare. |
ALn61 |
Posted - 12/06/2011 : 23:18:39 Ferpas, questo è anche colpa della liberalizzazione della rete. Infatti RFI ha tutto l'interesse di vendere le tracce orarie " lunghe", in modo tale da garantire il più possibile il viaggio in orario del treno privato e non le si può contestare il ritardo di sua competenza ( guasti ai segnali, agli scambi, alla linea aerea, ai Passaggi a livello, e così via. |
ferpas |
Posted - 12/06/2011 : 00:33:27 E' proprio vero Sandro pensa che l'ultima volta che ho preso l'alifana a Caserta è arrivata da S. Maria con 10' di ritardo. sono salito e oramai pensavo di aver perso la coincidenza a Napoli per Salerno. Ma strada facendo mi accorgeva che forse potevo farcela ancora ed infatti non solo abbiamo recuperato il ritardo che avevamo in partenza ma siamo arrivati con 2 min di anticipo. Questo vuol dire che le tracce sono davvero lunghe se permettono di recuperare il ritardo e di arrivare in anticipo . |
ALn61 |
Posted - 11/06/2011 : 23:24:27 | ferpas ha scritto:
dall'orario stavo guardando il tempo di percorrenza del primo treno della giornata il 7949 che parte da Piedimonte alle ore 3:59. Perchè questo treno? Perchè non fa incroci e non ferma a S. Marco, Villa O. e Anfiteatro. Ebbene, nonostante ciò, arriva a Napoli alle ore 5:35 dopo 1h e 36' di percorrenza. Gli altri treni che effettuano incroci e fermano in tutte le stazioni, impiegano in media 10' in più. A questo punto vorrei capire come farranno a ridurre i tempi di percorrenza di 20' ??? E' vero che nella tratta RFI ci sono traccie orarie XXL però 20' sono tanti al massimo 10' si possono recuperare. Volevo ricordarvi inoltre che sulla linea insistono numerosi rallentamenti alcuni stanno li da anni. Dovranno sistemare anche un pò la linea se vogliono recuperare altro tempo.
Sono daccordo con Sandro 1h 30' è il massimo al di sotto penso che al momento non si possa scendere.
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Effettivamente tutto questo tempo è voluto. Infatti, sta accadendo che su tutte le linee di RFI, per evitare che la gente si lamenti dei ritardi, si allungano i tempi di percorrenza. Ricordo che, recentemente, rientrando a Piedimonte con l'ultimo treno da Napoli, siamo arrivati a Cancello con 4 minuti di anticipo, subendo una lunga attesa, la quale credo che risulti anche angosciante a quel il viaggiatore che non ne conosce il motivo. Inoltre le fermate frequenti e protratte psicologicamente fanno percepire il viaggio più lungo, più lento e stentato. Adesso che i viaggiatori si lamentano per la lunghezza del viaggio, si penserà ad accorciarlo, riducendo gli allungamenti di percorrenza, generando,però, ritardi....e così via in un tira e molla continuo. |
ferpas |
Posted - 11/06/2011 : 11:53:46 Buone Notizie ecco un articolo da IL MATTINO del 10/06/2011:ù
«La tratta Metro Campania Nord Est che collega Piedimonte a Caserta e a Napoli non sarà soppressa, né subirà alcun depotenziamento», lo ha confermato anche il presidente del consiglio regionale Paolo Romano al termine di una riunione tecnica svoltasi l’altro giorno, cui hanno preso parte l'assessore regionale ai Trasporti Sergio Vetrella, i sindaci dei comuni di riferimento della tratta ex Alifana e le rappresentanze sindacali di settore. «Credo che le rassicurazioni, anche tecniche, forniteci dall'assessore Vetrella, che ringrazio per la particolare sensibilità e disponibilità che ha voluto riservare a questa problematica - ha spiegato Romano - possa fugare definitivamente le preoccupazioni dei cittadini dell'Alto Casertano allarmati, peraltro, da notizie rivelatesi tuttaltro che fondate. Semmai - ha aggiunto - l'ipotesi in campo va nella direzione opposta a quella superficialmente paventata poiché, come ci è stato rassicurato, compatibilmente con le esigenze di bilancio è previsto anche un miglioramento del servizio di trasporto locale su quella tratta». Alla riunione hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, quelli di Alife, Giuseppe Avecone, e Alvignano, Angelo Di Costanzo; il presidente della Comunità montana del Matese Fabrizio Pepe e di quella del Monte Maggiore Bruno Pagliaro, il presidente del Parco regionale del Matese Giuseppe Falco, i segretari provinciali della Fit-Cisl Rosario Cipollaro e della Fit-Cgil Natale Colombo. Presenti, inoltre, Giuseppe Esposito (segreteria Fit-Cgil), Salvatore Pernice (coord. Rsu Ciusl MetroCampania), Eduardo Leongiti (segret. Uglt) Luigi Cestari (Uglt), Andrea Daniele (segr. Uglt), Pierpaolo Alabiso (Rsu MetroCampania), Andrea Gargiulo (coord. Cgil Rsu MetroCampania), Rosario Luongo (Rsu Cgil Filt) e Michele D'Alessandro (direttivo regionale Uil). Generale apprezzamento, conclude la nota, è stato espresso, in ordine all'esito della riunione, dai rappresentanti delle istituzioni locali e dei sindacati.
Attendiamo allora i miglioramenti che spero saranno apportati
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ferpas |
Posted - 11/06/2011 : 00:17:38 dall'orario stavo guardando il tempo di percorrenza del primo treno della giornata il 7949 che parte da Piedimonte alle ore 3:59. Perchè questo treno? Perchè non fa incroci e non ferma a S. Marco, Villa O. e Anfiteatro. Ebbene, nonostante ciò, arriva a Napoli alle ore 5:35 dopo 1h e 36' di percorrenza. Gli altri treni che effettuano incroci e fermano in tutte le stazioni, impiegano in media 10' in più. A questo punto vorrei capire come farranno a ridurre i tempi di percorrenza di 20' ??? E' vero che nella tratta RFI ci sono traccie orarie XXL però 20' sono tanti al massimo 10' si possono recuperare. Volevo ricordarvi inoltre che sulla linea insistono numerosi rallentamenti alcuni stanno li da anni. Dovranno sistemare anche un pò la linea se vogliono recuperare altro tempo.
Sono daccordo con Sandro 1h 30' è il massimo al di sotto penso che al momento non si possa scendere. |
ALn61 |
Posted - 10/06/2011 : 23:56:52 E' vero le idee non sono affatto chiare, ed è grave. Provo a fare delle considerazioni. La velocità non si può modificare. Si possono sopprimere alcune fermate ( S.Marco, Villa, Pontel.,Trifl.,Anfit.),ogni fermata farà recuperare 1,5 min. e si devono fare pochi incroci ma questo implicherebbero pochi treni in circolazione. I treni più veloci impegavano 90 min, ma erano senza incroci, senza fermate a Trifl. e S. Iorio e nel tratto FS e c'erano solo 8 coppie di treni al dì. Credo che oggi si dovrebbero sopprimere le fermate su indicate e abilitare tutte le stazioni agli incroci e non effettuare fermate tra CE e Na; così facendo si potranno ottenere percorrenze tra 1h.30 ed 1h.40. |
ferpas |
Posted - 10/06/2011 : 00:00:45 sicuramente avranno pensato di sopprimere qualche fermata |
salva_fiore |
Posted - 09/06/2011 : 17:27:27 Ecco quanto riportava stamane il giornale City nella cronaca di Napoli:
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Razionalizzazione non sembra suonare come riqualificazione o ammodernamento... Bah, qua' le idee non sono affatto chiare... |
ferpas |
Posted - 09/06/2011 : 16:54:59 io avevo letto qualche gg fa un'intervista fatta ad un dirigente di MCNE nel quale diceva che loro con grandi sforzi entro un anno avrebbero completato l'elettrificazione e che sarebbero arrivati nuovi treni più veloci e che i tempi di percorrenza da piedimonte a napoli si sarebbero abbassati significativamente. non ho riportato l'articolo poiche anche io ritenevo (non perchè non creda al dirigente anzi) che siano le solite parole, ma alla fine i soldi non ci sono, vorrei capire come faranno. Vi posto il trafiletto dell'intervista:
Sulla vicenda relativa alla linea di Piedimonte Matese martedì era intervenuto anche il dirigente di Metro Campania Nord Est, Iodice, durante un confronto alla Cisl. «Stiamo impegnando investimenti per ammodernare la tratta - ha precisato - portando a soluzione anche il problema dell’elettrificazione. Nei prossimi dodici mesi la percorrenza tra Napoli e Piedimonte che prima era di un’ora e 45 minuti passerà a un’ora e 10 minuti». Com’è noto Metrocampania gestisce tre linee, oltre quella di Piedimonte anche la tratta Napoli-Cancello Benevento e la tratta Aversa-Piscinola, restando solo da completare il segmento Aversa- S.Maria Capua Vetere.
Mah? staremo a vedere, io penso che non chiude ma sicuramente qualche treno salterà. |
ALn61 |
Posted - 09/06/2011 : 16:27:08 NON CHIUDE! Ecco, se vogliamo stare ai giornali, oggi un giornale della nostra provincia, riportava in prima pagina che l' Alifana non chiude, ma si rammodernerà con nuovi treni. L'articolo non l'ho letto, perchè questi giornalisti non li reputo attendibili. |
ferpas |
Posted - 07/06/2011 : 17:10:50 non l'ho fatta ma sandro già ti ha risposto dicendoti che il personale al momento non ne sa nulla poi al momento non ho tempo purtroppo devo risolvere prima vari casi che sono piu importanti dell'alifana purtroppo |
BiagPal |
Posted - 07/06/2011 : 15:26:41 Comunque ragazzi, noi come associazione non possiamo restare a guardare. Ferpas tu l'hai fatta quella telefonata che ti avevo chiesto di fare? |
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